Blog dedicato al mondo delle agenzie web. Consigli utili, guide, how to. Tutto quello che c'è da sapere sul mondo digital

Cos’è la C-Band per il 5G, e cosa cambierà per il futuro

Cos’è la C-Band per il 5G, e cosa cambierà per il futuro

By daniele

Anche se il 5G non è ancora adottato a livello mondiale, ci sono sempre numerose evoluzioni che trattano questa tecnologia. Vari aggiornamenti che permettono, di gran lunga, di migliorare l’efficienza del servizio. Ovviamente bisogna anche saper distinguere le varie versioni e capire quali sono i vantaggi e svantaggi che comportano una certa categoria di comunicazione: in questo caso, parliamo della nuova versione chiamata C-Band.

Al giorno d’oggi il 5G funziona attraverso diverse bande e metodologie di comunicazione. E’ presente la mmWave e il 5G UC, e per ogni tipo di versione bisogna avere un mezzo compatibile (che sia lo Smartphone, il Tablet, o un altro tipo di dispositivo). Molte di queste versioni sono create appositamente per accomodare e sorpassare alcuni ostacoli tecnici: ad esempio il mmWave può trasmettere ad altissime frequenze, come 24 o 40Ghz, ma bisogna essere relativamente vicini alla torre che comunica con quella banda (visibile ad occhio nudo).

La C-Band è perciò proprio quello che è stato ideato per offrire un supporto adeguato sulla distanza di trasmissione del 5G. Utilizzando una frequenza molto più bassa, ma ugualmente più estesa, è possibile infatti ottenere questo mix di prestazioni e qualità di copertura. A tutti gli effetti la C-Band è una versione del 5G che sta come via di mezzo fra il mmWave e il 5G UC – è una banda a medio raggio, che non offre una velocità giusto leggermente superiore alla LTE – la banda più potente del 4G a disposizione – ma da un congruo aumento di trasmissione. E’ al momento l’alternativa più indicata per le città, con il quale è possibile installare dei ripetitori piuttosto efficienti.

Dobbiamo cambiare tutti lo Smartphone di nuovo? Non necessariamente. Considerato che già da diverso tempo la C-Band esiste in teoria da molto più tempo, i cellulari di spicco più moderni già supportano questa banda. Ad esempio il Galaxy S21 può ricevere questa comunicazione. L’iPhone 13 può supportare la C-Band. Insomma, non è ancora il momento di correre ai ripari. Tuttavia solo certi Brand precisi e d’ultima generazione possono supportare un telefonino di questo genere.

E’ chiaro che il 5G è ancora una tecnologia che richiederà ancora tanta esplorazione e pazienza. Bisognerà analizzare piano piano nel tempo cosa si può fare per evitare d’incrociare il traffico con altre frequenze, e cosa si può fare per rendere questa comunicazione meno scomoda.